Indesiderati ad Aurora

 

“Stabbone Rocc, stabbone tutt la rocc”

Così recita un tipico detto abruzzese. Dall’alto della sua posizione privilegiata, Rocco, non si occupa dei problemi degli altri concittadini e dirige la città esclusivamente secondo le sue esigenze.

Pezzi di città cambiano, con violenza, in processi decennali e repentine accelerazioni. Aumenta il costo della vita in una determinata zona e gli immobili acquisiscono valore; un profitto irrinunciabile. Vengono sgomberati spazi sociali e di libero scambio, cambiano gli abitanti. Il centro è dei ricchi e per i ricchi.

Le disuguaglianze sociali sono ingiuste ed odiose, da un capo all’altro del mondo e dentro le nostre città. I processi di gentrificazione, come quello che interessa il quartiere di Aurora, devono diventare un campo di conflitto sociale che consenta di aggredire il sistema per portare i poveri a far valere le proprie condizioni, ribaltando lo stato attuale delle cose.